Dall’Uruguay a Pontremoli alla scoperta delle proprie origini. Era una delegazione composta da circa venticinque persone quella arrivata nella mattinata di giovedì 28 settembre a Pontremoli, ricevuta dal Sindaco Jacopo Ferri. Il Campanone ha fatto da sfondo alle bandierine bianche e azzurre del proprio Paese, che hanno voluto far sventolare per una foto ricordo, dopo essere state accolte dal primo cittadino direttamente in Sala dei Sindaci, al “cospetto” del Conte Arese Lucini, l’opera delle Gallerie degli Uffizi ancora esposta a Pontremoli grazie al progetto “Uffizi diffusi. Francesco Hayez a Pontremoli”. Tutti cittadini dell’Uruguay provenienti per la maggior parte da Montevideo, sono arrivati a Pontremoli dopo un tour in Toscana. E proprio in alcune delle frazioni del territorio comunale di Pontremoli, alcuni di loro, hanno le proprie radici.

Entusiasta il sindaco Jacopo Ferri che ha voluto dargli il benvenuto insieme al professor Paolo Lapi, che ha poi illustrato l’opera di Francesco Hayez oltre ad alcune delle peculiarità del Comune di Pontremoli.

A ricordo della giornata, il Sindaco Jacopo Ferri ha poi voluto donare alla delegazione una delle medaglie fatte realizzare in occasione del 400mo anniversario dal voto della Madonna del Popolo, e disegnate dal maestro Luciano Preti. A riceverla tra le proprie mani è stata Roma Musetti, già presidente dell’AssociazioneFigli della Toscana”, nata a Montevideo venticinque anni fa e che può vantare oltre duecento soci, tutti con profonde radici nella nostra regione. La sig.ra Musetti, i cui genitori erano partiti da Grondola tra le due guerre, ha donato al Sindaco di Pontremoli una pubblicazione e il gagliardetto dell’Associazione. Un modo per lasciare un segno tangibile di Pontremoli alla delegazione che si è dimostrata ben contenta di poter conoscere da vicino quella che, per alcuni di loro, rappresenta le proprie origini, la propria casa.

La visita è poi proseguita alla città e al Castello del Piagnaro, per incontrare l’antico popolo delle Statue Stele Lunigianesi. Il gruppo ha soggiornato a Pontremoli per alcuni giorni prima di proseguire il viaggio prima in altre regioni italiane e, in seguito, in Spagna.