Si apre il sipario sul 36° giro della Lunigiana, quest’anno come mai, tenuto fino all’ultimo in gran segreto

Si apre il sipario sul 36° giro della Lunigiana, quest’anno come mai, tenuto fino all’ultimo in gran segreto. Al museo archeologico di Luni sono state presentate le tappe e tutti i dettagli della corsa che sta assumendo rilievo a livello internazionale. Presenti le autorità politiche delle due province coinvolte, La Spezia e Massa Carrara, l’Assessore allo sviluppo economico della Regione Liguria Renzo Guccinelli, rappresentanti locali, regionali e nazionali della F.I.C.. Si partirà il 2 settembre con la doppia ascesa della Foce a Carrara e via via per le strade della Lunigiana. Gli organizzatori hanno tentato con queste tappe di alzare il livello tecnico, ma il vero obiettivo era unire e fare conoscere un territorio come quello dell’antica Lunigiana, accomunato da secoli di storia. La continuità con la storia della gara ed il legame con il territorio, ragione anche della scelta del rosso, del verde e dell’azzurro come colori dominanti, a simboleggiare le montagne, le colline ed il fiume Magra che contraddistinguono il paesaggio. Non a caso le quattro tappe toccheranno tutta “l’antica Terra di Luni”, tornando anche a la Spezia per la 4° tappa, in programma domenica 5 settembre. E infine, già da oggi, è attivo il sito ufficiale www.girodellalunigiana.it per tutte le notizie e gli aggiornamenti.