Che in fondo ad ogni rocker battesse un cuore tenero è ormai cosa nota: una dimostrazione ulteriore ce la offre quest’anno Fossonstock, festival il cui nome, non per caso, ammicca a quello dello storico concerto che divenne il simbolo di un’utopia. Così, dopo il Polledge Festival, che per il secondo anno rallegrerà le notti martinelle senza dimenticare di consacrare la musica ad un’associazione benefica come Emergency, anche i giovani del Fossonstock hanno deciso di devolvere tutti i loro proventi all’Anffas provinciale, da tempo presente proprio a Fossone, che li utilizzerà per la realizzazione del nuovo centro di riabilitazione di Anderlino. Una doppia passione insomma quella dei giovani organizzatori.
E allora, dopo l’avvio dell’estemporanea durante la quale gli artisti dipingeranno sui fogli in carta riciclata realizzati dal centro Anffas alle 17, la serata proseguirà con l’aperitivo musicale presso il bar del Centro. Alle 21 poi, il clou della festa: il palco allestito nel cortile della Parrocchia “Cuore Immacolato di Maria Santissima” vedrà protagoniste 4 band, per così dire, Liguri Apuane: le carraresi “Mare Vitalis” e “Persephones”, “Ansomia” da Sarzana e la massese “Programmazione Nuero Sonica”. Tutto lo spettacolo naturalmente offerto gratuitamente dalle band e supportato dal punto ristoro volontariamente allestito dalla parrocchia.