Rientrano, dopo una cena da alcuni parenti, e trovano i ladri in casa. È accaduto la sera del 12 marzo, intorno alle 21 e 30, in un appartamento al primo piano di via San Francesco, a Carrara. Oltre agli oggetti preziosi scomparsi e ad aver trovato la propria casa completamente sotto-sopra, la coppia conta più di duemila euro di danni alla porta-finestra del terrazzo e alla vetrata da cui i ladri sono entrati. Non sono ancora le 21 e 30. La coppia è stata a cena a casa di una nipote. Sta rientrando. Lui infila la chiave nella toppa, la gira, e la serratura scatta. Non riesce però ad entrare, la porta “fa resistenza”, non si apre. «Che succede?» si chiedono sbalorditi i due. C’è il chiavistello, che la blocca, dall’interno. Ma come è possibile? Significa che qualcuno, da dentro, l’ha posizionato per evitare di essere colto alla sprovvista. A confermare i loro timori, dei rumori provenienti dall’appartamento. È chiaro: ci sono i ladri. Lui grida a lei: «Chiama la polizia, chiama la polizia!». A questo punto i rumori aumentano, si sente un gran baccano: stanno scappando. Arrivano gli agenti delle polizia di Stato.
La coppia è ormai entrata e constata quanto è accaduto. I ladri hanno frugato ovunque, in ogni angolo di casa. Hanno buttato tutto all’aria, gettato oggetti sul pavimento. Ma soprattutto si sono portati via oggetti di valore: hanno rubato un orologio Rolex, una catenina d’oro con una grossa e preziosa perla, una bella moneta d’argento, dono al padre di lui della Cassa di Risparmio di Lucca Pisa e Livorno, la chiave dell’auto di lei (e i proprietari non si spiegano neppure il perché: come facevano a sapere a quale auto poteva corrispondere?).
E poi ci sono i danni alla porta-finestra e alla vetrata della cucina. La ricostruzione è questa: i ladri si sono arrampicati sul terrazzo: «Mi chiedo ancora come abbiano fatto – dice il proprietario dell’appartamento “visitato” – siamo al primo piano, ma da terra c’è comunque una certa altezza..». Hanno quindi spaccato i vetri della porta-finestra che sul terrazzo dà e sono entrati. Nessuno ha sentito nulla, a quanto pare, eppure il condominio è popolato. Quello in via San Francesco non è stato l’unico colpo messo a segno ieri sera nella zona. Sarebbe stato svaligiato anche un altro appartamento, nelle vicinanze, in via Dell’Amico. In questa zona, dove la coppia abita da anni, non era mai accaduto nulla. Ma adesso, anche a Carrara, di zone franche pare non ne esistano più.
il tirreno