La parola d’ordine è tolleranza: la zona a traffico limitato è appena nata e il Comune riconosce ai massesi il diritto di abituarsi alla novità. Tolleranza non significa, però, impunità così eccole le prime multe ai furbetti del parcheggio. A chi, in barba a regole, cartelli, divieti, varchi elettronici, è entrato – senza averne i requisiti – all’interno della ztl e, non contento, ha pure pensato di posteggiare l’auto. Tra l’altro, senza spendere un centesimo perché la sosta a pagamento nella zona a traffico limitata non è prevista: lì i parcometri non ci sono e il posteggio è consentito solo ai residenti (che si siano abbonati). Così sabato scattano le prime sanzioni: 41 euro di multa per aver lasciato la macchina dove non è permesso.
Vigili “di cortesia” al varco di via Cavour. La ztl grossi problemi non ne sta creando: le scuole sono a riposo, fa caldissimo, l’acqua di mare è limpida come non capitava da anni e dire che in città di gente ce n’è poca è già esagerare. La vera prova del nove – lo sa bene anche l’amministrazione – sarà settembre con la fine delle ferie e il ritorno tra i banchi. In ogni caso il Comune si porta avanti e non solo garantisce un paio di mesi di “tolleranza”, ma chiede pure al comando dei vigili di distaccare un paio di agenti al varco di via Cavour. E non per lasciare verbali sul parabrezza, ma per fornire auto e informazioni. Servizio ai cittadini.
«Via Cavour – chiarisce Uilian Berti, vicesindaco con delega alla viabilità – è nevralgica. Rimane, per posizione e flusso di traffico, l’accesso principale alla zona a traffico limitata. Quello ci è parso il punto migliore in cui i vigili possano fornire informazioni». Non solo. Via Cavour è una strada “particolare”che fa eccezione nel panorama ztl: lì, infatti, nei giorni feriali e in precise fasce orarie (7-10,30 e 14,30- 17) è possibile transitare e posteggiare. In via Cavour, quindi, gli agenti della polizia municipale, ordinanze alla mano, orientano i cittadini, spiegano a chi non è di queste parti che una viabilità alternativa a quella che attraversa il centro c’è. Sabato sera, durante un controllo in ztl, scattano le prime sanzioni perché – spiegavamo – la tolleranza non esclude il rispetto delle regole.
Le sanzioni a chi parcheggia in ztl senza averne diritto. A confermare che le prime multe ci sono state è Santo Tavella, comandante della polizia municipale: «L’inizio, complice anche il periodo – spiega Tavella – non ha presentato particolari difficoltà, abbiamo mantenuto – aggiunge – un profilo basso». Insomma, la corsa al blocchetto non c’è stata, ma le sanzioni sono arrivate. L’importo da pagare per chi ha posteggiato in ztl senza verne diritto è di 41 euro (quello previsto per qualsiasi divieto di sosta) con la possibilità di risparmiare e sborsare poco più di 28 euro se la multa la si paga nei primi 5 giorni. Attenzione quindi a rispettare le regole e a posteggiare dove è consentito.
il tirreno