Pochi secondi. Il trolley che rimane incastrato fra i binari. Il disperato sforzo di tirarlo fuori. E poi il treno che piomba sull’uomo a più di cento all’ora. E’ una tragedia dell’imprudenza quella avvenuta questo pomeriggio, a Bologna, poco prima delle 17, all’interno della nuova stazione sotterranea dell’Alta velocità.
Un viaggiatore di 55 anni, residente in provincia di Massa Carrara, di cui non sono state fornite al momento le generalità, è stato travolto e ucciso da un Frecciarossa mentre cercava di attraversare i binari a piedi, fra il binario 17 e 18, invece di utilizzare le scale mobili del sovrapassaggio.
Un gesto inspiegabile e molto pericoloso, che è costato la vita all’uomo: quando infatti sul posto sono arrivati i sanitari del 118 con l’auto medica, per lui non c’era più nulla da fare. Ad assistere attonite alla scena, decine di persone in attesa sugli altri binari.
LA Polfer è intervenuta per effettuare i rilievi e ricostruire la dinamica dell’incidente. Nessun dubbio si sia trattato appunto di un incidente: le testimonianze e le immagini delle telecamere di sorveglianza sono infatti concordi. L’uomo è stato travolto al binario 17 dal Frecciarossa 9638, partito da Roma per Torino Porta Nuova, che non doveva fermare a Bologna. Il convoglio è sopraggiunto alla velocità di 100-110 chilometri all’ora, come previsto per i treni che non fermano alla stazione. I familiari sono stati avvisati solo in tarda serata, una volta che l’uomo è stato identificato.
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