Un caso di febbre dengue a Ronchi, malattia trasmessa dalle zanzare. Scatta la disinfestazione, anche in aree private, e per questo serve la collaborazione degli abitanti che si trovano nell’area interessata. La dengue infatti, come si legge dal sito dell’Istituto Superiore di Sanità, è trasmessa agli esseri umani dalle punture di zanzare che hanno, a loro volta, punto una persona infetta. Ciò dà luogo ad una febbre nell’arco di 5-6 giorni dalla puntura, con temperature anche molto elevate. La febbre è accompagnata da mal di testa acuti, dolori attorno e dietro agli occhi, forti dolori muscolari e alle articolazioni, nausea e vomito, irritazioni della pelle che possono apparire sulla maggior parte del corpo dopo 3-4 giorni dall’insorgenza della febbre.

Dopo la segnalazione del caso da parte dell’Asl, il sindaco Francesco Persiani ha emesso un’ordinanza, volta a rimuovere i focolai larvali con trattamenti adulticidi e larvicidi in aree pubbliche e private.

Il caso è stato riscontrato in zona Ronchi, e richiede una disinfestazione in un raggio di 100 metri dall’abitazione, ma anche la collaborazione dei privati per l’accesso alle loro pertinenze esterne.

Il trattamento, che continuerà fino a domani 20 agosto, si terrà dalle 22 alle 24, e per questo il decreto sindacale ordina di permettere l’accesso degli addetti alla disinfestazione, e di attenersi alle loro disposizioni e di tenere chiuse porte e finestre durante il trattamento e di spegnere gli impianti di ricambio aria.