I Carabinieri della Compagnia di Massa hanno arrestato una persona in flagranza di reato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Giovedì, i militari della sezione radiomobile della Compagnia di Massa, impegnati nei consueti controlli del territorio, hanno fermato un uomo, 66enne di Carrara, che a bordo del suo motociclo stava percorrendo una via cittadina. Una volta fermato, i militari lo hanno perquisito e hanno rinvenuto all’interno della tasca del suo giubbotto 40 grammi di Marijuana e così hanno deciso di estendere la perquisizione al domicilio dell’interessato.

I carabinieri avevano visto giusto: infatti, durante la perquisizione domiciliare, venivano rinvenuti nei vari ambienti dell’abitazione, un chilo e trecento grammi di Hashish, altri 20 grammi di Marijuana, 4 bilancini di precisione e un grinder (strumento utilizzato per tritare la marijuana o altre sostanze dello stesso tipo). L’uomo è stato quindi dichiarato in arresto per detenzione finalizzata allo spaccio di stupefacenti, accusa provvisoria in attesa dell’udienza di convalida davanti al Giudice, dove, come noto, l’indagato ha la possibilità di far valere le proprie ragioni nel contradditorio tra le parti.

Durante l’udienza svolta presso il Tribunale di Massa, il Giudice ha convalidato l’arresto e poi con il rito direttissimo ha condannato l’uomo, con pena patteggiata, a 2 anni di reclusione (con il beneficio della sospensione condizionale della pena) e al pagamento di una multa di 6.600 euro.