I finanzieri del Comando Provinciale di Lucca, in un periodo caratterizzato da una grande affluenza di persone per l’edizione del Carnevale di Viareggio del 2024, hanno intensificato l’attività di controllo economico del territorio, volto alla tutela del locale distretto turistico, delle imprese sane e dei cittadini onesti, attraverso l’esecuzione di una serie di mirati controlli presso molteplici attività commerciali, al fine di contrastare ogni forma di abusivismo commerciale, fenomeni di contraffazione e verificare l’aderenza dei prodotti posti in vendita alla normativa concernente la sicurezza.
Nell’ambito di tali attività, le fiamme gialle del Gruppo Viareggio hanno rinvenuto, presso il mercato coperto di Viareggio, esposti alla libera vendita, su di una bancarella gestita da un uomo di origine cinese, circa 6.500 prodotti non sicuri, quali accessori per il carnevale, vestiti e addobbi di carnevale e giocattoli, privi dei necessari requisiti di conformità e sicurezza, oltre che delle indicazioni di provenienza degli stessi, in violazione del “Codice del Consumo”, nonché delle disposizioni di legge sulla sicurezza e indicazioni in materia di giocattoli.
In particolare, i prodotti in argomento, che sono stati immediatamente posti sotto sequestro cautelare amministrativo ai fini della successiva confisca, erano posti in libera vendita e risultavano mancanti delle indicazioni riguardanti la composizione dei materiali utilizzati per la loro realizzazione, dei relativi certificati attestanti i test di sicurezza, nonché delle istruzioni e delle avvertenze per l’uso.
L’esercente, resosi responsabile della violazione di legge, è stato destinatario di un verbale di accertamento ai fini dell’irrogazione, da parte dell’Autorità preposta, di due distinte sanzioni pecuniarie i cui importi oscillano da un minimo di € 516 a un massimo di € 25.832.
L’operazione condotta dagli appartenenti al Corpo di Viareggio a tutela del distretto turistico, conferma il costante impegno dei finanzieri nell’attività di prevenzione e repressione dell’insidioso fenomeno della contraffazione e del commercio di prodotti non genuini e insicuri, che danneggiano il mercato, sottraendo opportunità e lavoro alle imprese che rispettano le regole e mettendo, nel contempo, in pericolo la salute e la sicurezza dei consumatori.