La data è stata fissata in agenda: tra domenica 25 e lunedì 26 agosto il servizio di cure intermedie sarà trasferito dal quinto piano del Monoblocco alla nuova struttura di Fossone. L’operazione, salvo imprevisti, dovrebbe concludersi all’inizio della prossima settimana, anche se rimane l’obbligo di usare il condizionale.

Il Piano di Riorganizzazione

Con il trasferimento del servizio di cure intermedie da Monterosso a Fossone, si avvicina alla conclusione il Piano di riorganizzazione dei servizi sanitari e degli ambulatori dell’ASL Nord Ovest, pianificato circa un anno fa. Tale piano è stato necessario dopo che i vigili del fuoco avevano rilevato delle carenze normative riguardanti la sicurezza anti-incendio del Monoblocco, imponendo un graduale svuotamento dell’edificio storico.

Il primo passo del piano è stato il trasferimento del Day Hospital oncologico. A Carrara, nella zona di Monterosso, è rimasto il follow-up oncologico, ora situato nella Palazzina H, insieme ai servizi di oculistica. La somministrazione dei trattamenti chemioterapici, invece, è stata trasferita all’Ospedale delle Apuane lo scorso dicembre. Successivamente, molti altri servizi e ambulatori sono stati spostati nei cosiddetti ambulatori mobili, sempre nell’area di Monterosso, come nel caso della diabetologia.

I Ritardi e le Difficoltà

L’ASL Nord Ovest aveva precedentemente giustificato i ritardi nel trasferimento del servizio di cure intermedie a Fossone con le difficoltà incontrate nei lavori di completamento della nuova struttura, in particolare per l’installazione degli ascensori e montacarichi. Tuttavia, l’azienda sanitaria ha rassicurato che il trasferimento avverrà senza interruzioni, evitando tappe intermedie, come quella ipotizzata presso il Centro della Fondazione Don Gnocchi di Marina di Massa. Questo era stato uno dei punti centrali su cui i sindacati Cgil, Cisl e Uil si erano sempre mostrati fermi all’interno della Cabina di Regia, organismo di monitoraggio del piano, che include anche i sindaci di Carrara, Serena Arrighi, di Massa Francesco Persiani e di Montignoso Gianni Lorenzetti, rappresentante anche della Provincia.

Resta quindi da vedere se l’inizio della prossima settimana segnerà la definitiva conclusione di questa operazione tanto attesa e discussa.