Importante riconoscimento per gli asili nido cittadini nel corso del convegno ‘Conoscere e riconoscere l’infanzia. Dalla Toscana politiche e pratiche’. Organizzato dalla Regione Toscana nei giorni scorsi al Palacongressi di Firenze. Il modello di gestione degli asili nido comunali è stato presentato dal personale dell’ufficio Nidi all’interno dello spazio dedicato alla Zona Apuana, una delle 35 zone per l’educazione e l’istruzione della Regione Toscana.
Complessivamente sono 292 le bambine e i bambini iscritti ai cinque asili nido comunali: I Cuccioli a Carrara, I Koala a Bonascola, Le Mimose ad Avenza, Le Cicogne e Il Girotondo a Marina. Da anni inoltre il Comune di Carrara è impegnato in un percorso di integrazione tra gli asili nido e le scuole dell’infanzia. Tutto ciò si concretizza, caso unico tra i Comuni della zona Apuana, in due poli 0-6 che vedono lavorare in sinergia e continuità i Koala con la scuola San Luca e Il Girotondo con la Giampaoli. Un terzo polo è in fase di attuazione tra Le Mimose e la Collodi. A tutto questo si deve poi aggiungere un’altra unicità del nostro Comune, ovvero il centro ‘Verde Magico’, al Villino Vittoria della Padula, che differenzia le proprie attività tra il ‘centro per bambini e famiglie’ e lo ‘spazio gioco’. Tantissime sono invece le attività proposte all’interno dei nidi che vanno dai corsi di inglese (altra unicità solo carrarina) a quelli di psicomotricità fino alle letture ad alta voce e poi a tante esperienze negli spazi esterni. Un progetto molto importante è infine quello dedicato al latte materno che viene donato dalle madri e raccolto dagli asili per poi essere somministrato a bambine e bambini.
“Gli asili nido sono un fiore all’occhiello per la nostra città e un servizio fondamentale per tante famiglie che permette loro una migliore conciliazione dei tempi vita-lavoro – sottolinea l’assessore all’Istruzione Gea Dazzi -. La stessa Regione Toscana grazie a misure come ‘Nidi Gratis’ ha lavorato moltissimo per far crescere e sviluppare questo servizio, ma anche noi come amministrazione abbiamo messo in campo misure importante. Da parte nostra in particolare l’attenzione è sempre massima sulla qualità dell’offerta, ma anche su quella del servizio a tutto tondo. E’ per questo che uno dei nostri primi provvedimenti in materia è stato quello di bandire un concorso per tornare ad intenalizzare e assumere cinque nuovi educatori. Siamo convinti che garantire ai lavoratori maggiore sicurezza e migliori condizioni contrattuali sia d’altronde una ulteriore garanzia del mantenimento dell’alta qualità del servizio offerto. Interventi importanti li abbiamo conclusi però anche sulle strutture. A Marina, per esempio, è stata completamente riqualificata l’area esterna del nido ‘Le Cicogne’, fortemente danneggiata dal downburst dell’agosto 2022, mentre grazie a un investimento da 400mila euro abbiamo potuto ampliare e ristrutturare l’edificio che ospita I Cuccioli. Oggi non solo in via Erevan possiamo accogliere ben 13 bambini in più, ma l’intero edificio è più funzionale alle esigenze didattiche”.