Autolinee Toscane, la società che gestisce il trasporto pubblico nella provincia di Massa-Carrara e in tutta la Toscana, ha lanciato una campagna per reclutare nuovi conducenti di autobus. Due sono le strade possibili per chi vuole intraprendere questa professione: presentare la propria candidatura se si è già in possesso dei requisiti richiesti, oppure accedere all’Accademia di Autolinee Toscane, la scuola di formazione interna che ha già formato 500 autisti in due anni.
Come candidarsi
I candidati già idonei possono presentare domanda direttamente tramite il portale online creato per il reclutamento: careers.at-bus.it/it. Per chi invece è senza esperienza o non possiede ancora le patenti necessarie, l’opportunità arriva attraverso l’Accademia di Autolinee Toscane, un percorso formativo dedicato a formare in casa i futuri autisti del trasporto pubblico su gomma.
Le donne protagoniste: le future autiste
Un dato interessante è la crescente partecipazione femminile: attualmente sono sei le donne iscritte al progetto Accademia per il Dipartimento Nord, che comprende le province di Massa-Carrara, Lucca, Pisa e Livorno. Prima d’ora, queste future autiste svolgevano lavori completamente diversi: c’è una bar-woman proveniente dalle navi, una pizzaiola, una parrucchiera, una cuoca, un’addetta alle pulizie e un’ex responsabile di sala scommesse. Oggi, con un contratto di lavoro già firmato, stanno studiando per diventare conducenti di autobus.
I futuri autisti: esperienze variegate
Non sono solo le donne a intraprendere questa nuova carriera. Insieme a loro ci sono 17 uomini, anche loro con esperienze lavorative molto diverse: muratori, militari, magazzinieri, bagnini, insegnanti di ginnastica, ristoratori ed ex corrieri. Un gruppo eterogeneo che dimostra come questa opportunità sia aperta a tutti, indipendentemente dall’esperienza pregressa. L’età? Non rappresenta un ostacolo: i partecipanti ai corsi hanno dai 23 ai 52 anni e sono uniti dal desiderio di stabilità economica e lavorativa.
La formazione: quattro mesi per diventare autisti
Le lezioni sono iniziate a Pisa nei giorni scorsi, e fin dal 2 dicembre tutti i partecipanti hanno un contratto di lavoro con Autolinee Toscane. La formazione prevede sia lezioni teoriche che pratiche e dura circa quattro mesi, al termine dei quali si ottengono le patenti necessarie per guidare un autobus di linea.
Un investimento importante Autolinee Toscane investe ben 16 mila euro per ogni studente, a dimostrazione dell’impegno dell’azienda nel rispondere alla carenza di conducenti. «Formare in casa nuovi autisti non è solo una necessità per colmare il vuoto sul mercato, ma rappresenta anche una risposta concreta a chi, in Toscana, cerca un lavoro stabile», ha spiegato Alessandro Stocchi, direttore delle risorse umane di Autolinee Toscane.
Una nuova opportunità per il futuro
Questa iniziativa non è solo una soluzione alla mancanza di personale qualificato, ma rappresenta un progetto che offre una nuova prospettiva professionale a tanti uomini e donne provenienti da settori diversi. L’Accademia di Autolinee Toscane si conferma dunque un modello virtuoso di formazione e inserimento lavorativo, capace di rispondere alle esigenze del mercato e dei cittadini.