Accendono un caso politico in Toscana le dichiarazioni del sindaco di Massa, Francesco Persiani, riguardo alla liberazione della giornalista Cecilia Sala, rientrata in Italia dopo tre settimane di prigionia a Teheran
Il primo cittadino, tramite un post su Facebook, ha scritto: “Felice che Cecilia Sala sia rientrata sana e salva in patria, in quella patria che grazie al nostro Presidente del Consiglio le ha garantito la libertà, dimostrandole di dimenticare le sue passate osservazioni sui nostri marò e insegnandole cosa significa essere cittadini italiani” .
post del Sindaco Persiani 8.01.2025
Un commento che ha sollevato un’ondata di critiche, in particolare dal presidente della commissione Affari istituzionali del Consiglio regionale della Toscana, Giacomo Bugliani, esponente del Partito Democratico e massese: “Le dichiarazioni del sindaco Persiani contro Cecilia Sala sono gravi e mancano completamente di sensibilità e rispetto. Attaccare una giornalista appena rientrata in Italia dopo una prigionia in Iran è non solo fuori luogo, ma anche un segnale preoccupante nei confronti della libertà di stampa e del lavoro di chi rischia la propria vita per un’informazione libera e indipendente” .
Bugliani ha invitato il sindaco Persiani a riflettere sull’importanza dei valori democratici e a ritirare le sue affermazioni, porgendo pubbliche scuse a Cecilia Sala: “È fondamentale che tutte le istituzioni, a ogni livello, difendano chi opera per tutelare il diritto all’informazione, un pilastro imprescindibile della nostra democrazia” .
post di Cecilia Sala del 11.03.2013 quando aveva 17 anni
Non è ancora chiaro se il sindaco Persiani deciderà di rettificare le sue dichiarazioni.
Liberazione Sala: Barabotti (Lega Toscana), Attacchi strumentali del Pd contro Persiani, nervosismo per il successo del governo di centrodestra
“Le polemiche del Pd contro il Sindaco Francesco Persiani sono strumentali e prive di fondamento. Persiani ha semplicemente ricordato il valore della libertà e il dovere delle istituzioni di difendere i diritti fondamentali dei cittadini italiani, ovunque si trovino. Forse questo livore nasce dal nervosismo del PD, messo in difficoltà dalla grande credibilità internazionale e dall’efficacia dimostrata dal nostro governo. Un governo che difende gli interessi nazionali, senza piegarsi alle ideologie, come invece spesso accaduto in passato.
Parlare di attacco alla libertà di stampa è fuori luogo: il Pd eviti polemiche pretestuose, riconosca l’operato del governo e cominci a lavorare per il Paese.”
Andrea Barabotti, deputato della Lega Toscana.
Attacco di Persiani a Cecilia Sala, Fossi, Sordi, Giuliani (Pd): “La libertà di stampa non è una concessione del sindaco: è un diritto fondamentale riconosciuto dalla nostra Costituzione antifascista”
“Il Partito democratico esprime la propria più profonda indignazione per le recenti dichiarazioni del sindaco di Massa Francesco Persiani, che con un post su Facebook ha attaccato ingiustamente la giornalista Cecilia Sala, appena rientrata in Italia dopo il periodo di detenzione in Iran. Le sue parole, mancando di sensibilità e rispetto, rappresentano un attacco non solo personale, ma anche istituzionale alla libertà di stampa e al diritto di ogni giornalista di svolgere il proprio lavoro senza timore di ritorsioni” dichiarano in una nota congiunta Emiliano Fossi, segretario del Pd Toscana, Elisabetta Sordi, segretaria del Pd Massa-Carrara, e Claudia Giuliani, segretaria del Pd Massa.
“Cecilia Sala è nota per il coraggio e la dedizione con cui riporta la verità dai luoghi più pericolosi del mondo in cui sono in corso guerre. Il sindaco Persiani avrebbe dovuto accogliere la notizia del suo ritorno in Italia con gioia, unendosi a tutto il nostro Paese nel celebrare la sua liberazione, frutto di un’azione diplomatica unitaria – continua la nota -. Essere sindaci richiede rispetto per il proprio ruolo istituzionale, che deve prevalere su appartenenze politiche o polemiche pretestuose. In Italia, la libertà di stampa non è una benevola concessione, ma un diritto fondamentale riconosciuto a tutti grazie alla nostra Costituzione democratica e antifascista”.
“Chiediamo al sindaco di Massa di ritirare immediatamente le sue dichiarazioni e di porgere le sue scuse a Cecilia Sala. Invitiamo tutte le forze politiche e i cittadini a unirsi nel difendere i valori fondamentali della nostra democrazia: tra questi, il rispetto per chi rischia la vita per garantire un’informazione libera e indipendente. Il Pd continuerà a sostenere tutti i giornalisti che, come Cecilia Sala, lavorano con passione e determinazione per tutelare il diritto di tutti noi a essere informati” concludono Fossi, Sordi e Giuliani.
Partito Democratico – Unione territoriale regionale Toscana
Partito Democratico – Unione territoriale di Massa-Carrara
Partito Democratico – Unione comunale di Massa
Frasi del Sindaco di Massa contro Cecilia Sala; Bugliani (Pd): “Dichiarazioni gravi e inaccettabili, si rispettino il lavoro e il coraggio di chi garantisce l’informazione”
“Le dichiarazioni del sindaco di Massa, Francesco Persiani, contro Cecilia Sala sono gravi e mancano completamente di sensibilità e rispetto. Attaccare una giornalista appena rientrata in Italia dopo un periodo di detenzione in Iran è non solo un gesto fuori luogo, ma anche un segnale preoccupante nei confronti della libertà di stampa e del lavoro di chi rischia anche la propria vita per garantire un’informazione libera e indipendente. Invito il sindaco Persiani a riflettere sull’importanza dei valori democratici e a ritirare le sue affermazioni, porgendo le dovute scuse a Cecilia Sala. È fondamentale che tutte le istituzioni, a ogni livello, difendano chi opera per tutelare il diritto all’informazione, un pilastro imprescindibile della nostra democrazia”. È quanto dichiara Giacomo Bugliani, consigliere regionale Pd e presidente della commissione affari istituzionali.