“Quasi 3 milioni di euro destinati dal ministero dell’Università e della Ricerca agli Atenei della Toscana per l’assunzione, con contratto di ricerca, di 26 giovani ricercatori, sono la prova concreta non solo dell’attenzione da parte dell’esecutivo all’occupazione e al ricambio generazionale, ma anche quanto, di fatto, coloro che hanno gridato ai tagli che il governo Meloni infliggerebbe all’università italiana, abbiano portato in piazza solo degli slogan strumentali e aprioristici.
Questi ingenti finanziamenti, fanno parte infatti di un decreto firmato nello scorso febbraio dal ministro Anna Maria Bernini che rientra nel quadro dell’attuazione del PNRR missione 4 ‘Istruzione e Ricerca’ – Componente 2 ‘Dalla ricerca all’impresa’, Investimento 1.2 ‘Finanziamento di progetti presentati da giovani ricercatori’.
La possibilità per gli Atenei di assumere ricercatori internazionali post-dottorato, rappresenta un valore aggiunto volto ad un sempre maggiore arricchimento del nostro sistema universitario”.
Lo scrive, in una nota, il deputato e capogruppo della commissione Istruzione, Università e Ricerca di Fratelli d‘Italia Alessandro Amorese.