“Gli strumenti del Benessere”, un seminario promosso da Acu e svoltosi ieri presso l’ex Mulino Forti di Carrara, con i primi dati dell’Osservatorio su anoressia, bulimia ed obesità, grazie ai dati raccolti ed elaborati dalla psicologa Monticelli nelle scuole elementari, medie e superiori del Comune di Carrara. La giornata è servita anche per presentare uno sportello sperimentale, che aprirà presso la sede dell’Acca in via VII Luglio, dove i cittadini, per lo più compresi nelle fasce di età giovanili, potranno chiedere aiuto per problemi di alimentazione. Quello dell’Osservatorio, presentato nel corso del seminario, è stato un lavoro teso a far scoprire agli studenti i meccanismi che si celano dietro alle pubblicità ingannevoli; spot che spingono ad acquistare prodotti ma anche le troppe notizie che ahimé molti media del piccolo schermo e di riviste dedicate al pubblico femminile forniscono: modelli di bellezza che non corrispondono alla realtà quotidiana, smodata l’attenzione all’aspetto fisico e scarsa quella riservata alle qualità interiori. La preoccupazione per la propria immagine poi si svilupperebbe sempre più precocemente nei ragazzi e, a livello nazionale, i dati relativi alla vigoressia, anoressia maschile, registrerebbero un aumento esponenziale del disagio. Nonostante ciò comunque, i dati relativi a Carrara sarebbero confortanti: i ragazzi coinvolti si sarebbero dimostrati sensibili all’argomento, in provincia inoltre, basso livello di obesità rispetto ai dati rilevati su scala nazionale e, al momento nessun caso preoccupante di vigoressia.