Per la gestione dell’aeroporto di Marina di Massa-Cinquale l’Amministrazione comunale, come scritto in una recentissima delibera di indirizzo, si affida al modello francese. Infatti ha deciso di cercare “un operatore economico”per la gestione .
Nella Costa Azzurra, per esempio, gli aeroporti sono tutti di proprietà comunale gestiti da società ad hoc proprio come vuol fare il Comune. L’idea non è sbagliata, se ciò accadesse l’Amministrazione avrebbe sensibili introiti e la visibilità dello scalo salirebbe di grado. Di lavoro però ce ne è tanto da fare: occorre in pratica radere al suolo tutto e rifare tutto ex novo.
E le piste per atterraggi e decolli ? La delibera non ne parla come non parla dettagliatamente del resto dice che” le infrastruttura e gli impianti aeroportuali debbono essere usati per gli scopi cui sono destinati”, quindi anche le piste.
Lo scalo, ricordiamo, come è noto è stato identificato come “infrastruttura del Comune di massa aperta al traffico generale dell’Area Schenghen” quindi un aeroporto anche se non molto grande però di prestigio.
Oggi a Cinquale da anni c’è l’elisoccorso regionale che occupa non molto spazio. Forse lo scalo potrebbe essere ristrutturato in eliporto considerato che soprattutto i vip atterrano a Pisa ed in elicottero arrivano a Cinquale. In questo caso l’utilizzo della grande area sarebbe ridotto.
Non resta ora che attendere gli sviluppi-