L’ordinanza n.82/2003, firmata dalla sindaca Serena Arrighi, stabilisce che dal 8 dicembre al 7 gennaio, nel centro cittadino e in quello di Marina di Carrara, è vietata la vendita per asporto di bevande in contenitori di vetro e quella, sempre per asporto, di bevande alcoliche in qualsiasi contenitore. Il divieto è attivo tutti i giorni dalle 22 alle 6 della mattina seguente.

L’ordinanza è rivolta a esercizi commerciali, circoli privati, laboratori artigianali, esercizi di somministrazione di alimenti e bevande in genere, discoteche e attività simili, nonché distributori automatici. Le strade e le piazze interessate a Carrara includono via Don Minzoni, via Erevan, via Codena, via Dell’ Amico, via Tacca, via Fontana, piazza Sacco e Vanzetti, via Monterosso, via del Cavatore, via Conti, via Colonnata, via Carriona, salita San Rocco, viale Potrignano, via Apuana, via Carriona, via del Commercio, via Dickens, via Elisa, via San Martino, via Roma e corso Fratelli Rosselli fino a viale XX Settembre.

A Marina di Carrara, l’area interessata comprende via Covetta, via Pucciarelli, viale Zaccagna, viale delle Pinete fino al confine con Massa, viale da Verrazzano, viale Colombo, via Rinchiosa, largo Marinai d’Italia, viale Vespucci compresa la zona degli stabilimenti balneari, via Fabbricotti fino al confine con Sarzana, via Comano, via Bassagrande, via del Parmignola, via Cà Marchetti, via Pontremoli e viale Galilei.

La sindaca ha dichiarato che il divieto è mirato a contrastare il fenomeno dell’eccessivo consumo di bevande alcoliche in spazi pubblici, che spesso porta a urla e schiamazzi disturbanti per la quiete pubblica. Il divieto mira a preservare l’igiene, l’incolumità pubblica, la sicurezza urbana e il decoro della città, specialmente durante il periodo natalizio.