Prevista anche una simulazione di rianimazione in caso di arresto cardiaco 

Anche i cardiologi dell’Ospedale del Cuore di Monasterio aderiscono alla campagna “Cardiologie Aperte 2024” promossa da ANMCO (Associazione Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri Italiani).
Domenica 18 febbraio, nella Sala della Resistenza di Palazzo Ducale a Massa, si terrà dalle 10 alle 12 un convegno, organizzato dal dottor Sergio Berti, direttore di Cardiologia Diagnostica e Interventistica, e dal dottor Umberto Paradossi, responsabile di  Cardiologia.
Il programma toccherà temi importanti quali il rischio cardiovascolare, l’importanza della prevenzione, il controllo dei fattori di rischio e il riconoscimento precoce dei sintomi dell’arresto cardiaco. Alla parte divulgativa seguirà una parte pratica con la dottoressa Silvia Macuzzi, infermiera; il dottor Mattia Lorenzini, infermiere e la dottoressa Valentina Rosa, tecnica di  radiologia.

La parte pratica prevede l’illustrazione di tecniche di autopalpazione del polso, per riconoscere eventuali aritmie (come, ad esempio, la fibrillazione atriale) e, infine, una simulazione di cardiorianimazione per illustrare le manovre rianimatorie necessarie in caso di arresto cardiaco.

L’evento è aperto alla cittadinanza e gratuito. 

“Le malattie cardiovascolari sono ancora la prima causa di morte nel mondo. Per questo motivo il riconoscimento dei fattori di rischio, la conoscenza dei sintomi di una malattia cardiovascolare, ma anche il trattamento precoce dell’arresto cardiaco sul territorio – spiegano il dottor Berti e il dottor Paradossi –  costituiscono parte integrante del nostro lavoro quotidiano. Iniziative come quella di domenica rappresentano un punto cardine nel collegamento tra i professionisti dell’Ospedale del Cuore e i cittadini. Cardiologie Aperte è un’occasione di incontro, che si inserisce attivamente nel percorso di riduzione dell’impatto delle malattie cardiovascolari promosso da sempre  da Monasterio e dall’Ospedale del Cuore di Massa”.