La firma dell’accordo tra il Governo e la Regione Toscana per i Fondi di sviluppo e coesione porta a Massa Carrara una significativa quantità di risorse finanziarie, distribuite su diverse linee di intervento. Tra i settori beneficiati, vi è quello dell’istruzione, con investimenti mirati all’adeguamento sismico e miglioramento delle strutture scolastiche.

Ieri la firma ufficiale dell’accordo a Firenze fra la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, e il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, a cui ha partecipato anche il deputato di FdI, Alessandro Amorese.

Ad esempio, sono previsti 280mila euro per la palestra scolastica di Fivizzano e 6 milioni di euro per la storica ex Colonia Parmense di Marina di Massa, che ospita l‘istituto alberghiero, al fine di completare le opere di recupero e adeguamento funzionale della struttura.

Altri finanziamenti riguardano l‘edilizia residenziale pubblica e la lotta al dissesto idrogeologico. Sono previsti 10 milioni di euro per la rigenerazione urbana in tutta la Toscana, parte dei quali saranno destinati a quattro alloggi a Villafranca.

Un milione e 50mila euro anche a Montignoso, per adeguamento sismico, efficientamento e abbattimento barriere architettoniche per la primaria di Piazza, 235mila euro a Mulazzo per isolamento termico della scuola media Alighieri, circa 70mila a Bagnone per efficientamento energetico e completamento auditorium del complesso di Grottò. Ancora, 217mila euro ad Aulla per adeguamento sismico ed efficientamento energetico della primaria di Serricciolo. Milioni anche per quanto riguarda l’edilizia residenziale pubblica e la lotta al dissesto idrogeologico. Sono 10 i milioni per la rigenerazione urbana su tutta la Toscana per il recupero di strutture esistenti e in parte andranno per 4 alloggi a Villafranca. Su 3,2 milioni destinati alle cosiddette ‘foreste urbane’, circa 208mila andranno a Carrara. E’ sulla lotta al dissesto poi che arrivano tante risorse: 17,5 milioni di euro in tutto.

E Massa è la provincia della Toscana dove arriveranno più contributi dei fondi per la difesa del suolo. Ci sono i 4,75 destinati al progetto della foce sul Frigido ma altri 4 milioni per ottimizzazione delle opere di sfioro e ricalibratura degli argini della cassa di espansione Lago di Porta sul Versilia. Ancora 185mila euro a Bagnone per il ripristino della carreggiata della strada comunale Orturano.

Poi 2,68 milioni per consolidamento versante in frana e regimazione acque a Camporaghena a Comano. Le risorse saranno destinate inoltre ad Aulla per il movimento franoso di Valenza, a Carrara per riprogettare gli argini, regimazione delle acque sulla strada comunale per Torsana a Comano, come per la messa in sicurezza delle frane a Torrano di Pontremoli e dell’abitato di Castello a Zeri

Le risorse saranno impiegate anche per la messa in sicurezza del territorio, con interventi per il consolidamento di versanti in frana, la regimazione delle acque e il ripristino di strade comunali. Il coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia, Marco Guidi, ha espresso soddisfazione per l’attenzione del governo Meloni verso Massa Carrara e ha sottolineato l’importanza dei finanziamenti per rispondere alle necessità della città, evidenziando il lavoro svolto dai parlamentari del partito per ottenere tali fondi.