Si sono concluse nei padiglioni di Imm-CarraraFiere le operazioni di prima accoglienza dei 249 migranti soccorsi dalla nave di Medici senza Frontiere nel Mediterraneo meridionale.
L’imbarcazione ha attraccato alla banchina ‘Taliercio’ del porto di Marina di Carrara poco prima delle 7 e qui ha sbarcato i migranti che sono stati poi accompagnati al vicino complesso fieristico per le visite mediche e il riconoscimento.
Le operazioni in banchina si sono concluse attorno alle 13,30, mentre poco prima delle 15 a Imm-CarraraFiere sono terminate le visite da parte del personale medico di Asl.
I 249 migranti dopo essere stati identificati dal personale della Questura di Massa hanno poi cominciato a partire per i centri di accoglienza individuati non solo in Toscana, ma anche in Puglia, Lazio, Campania, Basilicata e Piemonte.
“Questo è stato l’11esimo sbarco per il porto di Marina di Carrara e quello più importante dal punto di vista numerico. In questi mesi, sotto la guida della Prefettura, abbiamo tuttavia approntato un’organizzazione ben rodata che ci ha permesso di gestire anche questa situazione nel migliori dei modi – sottolineano la sindaca di Carrara Serena Arrighi e la vicesindaca e assessore al Social Roberta Crudeli -.
Non solo da stamani all’alba, prima in porto e poi a Imm-CarraraFiere, ma fin da quando abbiamo avuto notizia dell’arrivo di questa nuova nave in tantissimi hanno lavorato con grande impegno per accogliere queste persone nel migliore dei modi. Ci teniamo dunque a ringraziare tutti coloro che, ancora una volta, hanno dato il loro contributo: il prefetto Guido Aprea e tutti i servizi della prefettura, gli agenti della nostra polizia municipale, i dipendenti della protezione civile e dei servizi sociali e ancora le donne e gli uomini delle forze dell’ordine, dell’Autorità di sistema portuale e dell’Asl e poi tanti, tantissimi volontari”.